Si è svolto con grande successo l’incontro culturale e di studio dedicato a Napoli, alla Campania e alla sua cucina dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest (Romania) l’8 giugno scorso, presso la prestigiosa sede di Aleea Alexandru 41.
Preceduto dal saluto istituzionale del Direttore Ezio Peraro, l’evento dal titolo “Cibi di strada a Napoli e in Campania. Aspetti socio-culturali e potenzialità lavorative di un settore in crescita” ha visto, nello specifico, la conferenza da Flavia Cuturi, docente di Antropologia presso l’Università di Napoli “L’Orientale” e direttrice del Centro Studi sul Cibo e l’Alimentazione dell’ateneo campano.
Il cibo di strada, ossia il cibo venduto in piccole porzioni pronte, preparate artigianalmente per essere consumate in luoghi pubblici (piazze, mercati, strade, fiere) da venditori ambulanti o in luoghi stabili, è oggi un fenomeno in costante crescita in tutte le realtà urbane del mondo e vede Napoli come uno dei suoi centri principali.
Il tema dell’incontro ha riguardato la presentazione dei primi risultati di una ricerca sui cibi di strada preparati e consumati a Napoli, intesi come patrimonio culturale e allo stesso tempo come volano economico della città inserita nel suo contesto regionale e nazionale.
[Photo: streetfoodontheroad.it]