16 serate, 12 registi, 24 film. Come nel capolavoro di Bresson, Pickpocket si muove con passo leggero tra l’atto del furto e quello del gesto rivelatore. Per giocare con le immagini più amate.

[c.s.] – un progetto promosso e finanziato da Comune di Napoli
nell’ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli
realizzato da Ladoc, in collaborazione con ViVeTech
a cura di Armando Andria, Alessia Brandoni, Fabrizio Croce, Salvatore Iervolino
Cosa lega Fuori orario di Scorsese e Fuori di Mario Martone? Perché Una moglie di Cassavetes è il modello insuperato per il Saverio Costanzo di Hungry Hearts?
12 registi, ciascuno invitato a mostrare un proprio film insieme a un titolo della storia del cinema al quale sia legato e che abbia esercitato sul suo immaginario di artista una particolare influenza. Un racconto doppio, un gioco di riflessi e suggestioni per celebrare il cinema e le sue storie.
Pickpocket è una festa cinefila, nel solco di quel ‘Ladri di cinema’ che nel settembre 1982 radunò a Roma cineasti e spettatori in dieci serate memorabili. Allora come oggi, l’invito resta lo stesso: provare a interrogare il cinema attraverso le sue ascendenze, i suoi debiti,i suoi furti d’amore.
Per tutte le info: https://www.ladoc.it/pickpocket/