Un libro davvero nuovo e sorprendente è Il Cenacolo delle Donne di Matilde Tortora, pubblicato nel 150° Anniversario Manzoniano nella prestigiosa Collana Tracce di Graus Edizioni, che riserva e svela fatti imprevisti, o poco noti e perfino alcuni stralci di un testo che si può dire per molti aspetti inedito poiché fu pubblicato in casa Manzoni in un ristretto numero per pochi amici e familiari a fine ‘800, che l’autrice ha riscoperto nelle sue molte attente ricerche che ha condotto per due anni, per questo suo testo di finzione ma nutrito di accurati studi.
La scrittrice fa incontrare le donne che già si ritrovarono tante volte assieme, oggi di nuovo assieme, le quali raccontano fatti della propria vita, le loro aspettative il più delle volte disattese, i loro stati d’animo e assieme a loro ci sono qui convenute anche tutte le donne de I Promessi Sposi.
Donne che si ritrovano oggi nella sala di una villa ottocentesca, chi seduta a capotavola, posto che le spettava in quanto madre del padrone di casa, chi seduta ai lati della tavola imbandita, chi in quella stanza a servire le pietanze, qualcuna altra ospite provvisoria venuta in visita e le donne che stettero assise nella mente del loro autore, da lui create e tanto vive nel romanzo manzoniano.
Sulla quarta di copertina leggiamo: “Oggi so che, a farmi più paura, era che Voi avreste fatto della mia storia una leccornìa. Una caramella da tenere a lungo in bocca. E mi dava sgomento scorgervi quell’acquolina nella bocca socchiusa. Avrei voluto non avervi mai conosciuta.”. Questo è uno stralcio dal capitolo relativo a Lucia che qui svela i propri pensieri alla Monaca da Monza. Ritrovarsi in questo romanzo oggi le consente di poterlo fare.
Di molte altre cose, di pensieri e di fatti anche poco noti o addirittura insospettati questo romanzo di Matilde Tortora ci rende lettori testimoni e avvinti.
Tutte esse si stagliano nitide nella mente di chi avrà la ventura di leggere questo libro imperdibile che conferma ancora una volta le doti della scrittrice Matilde Tortora e la sua capacità di costruire libri sapienti e avvincenti, per cui non è difficile pronosticare per questo libro un grande successo di pubblico e di critica.